WEEKEND DI GARE A BARCELLONA POSITIVO PER MANTOVANI

Partito in gara 2 dalla 20° posizione è stato coinvolto in una serie di contatti con altri piloti che lo hanno fatto retrocedere in 27° posizione.

A questo punto è partita la rimonta furibonda di Andrea, grazie ad un feeling sempre maggio-re con la moto e ad un passo gara molto interessante, a metà gara Manto9 girava in 1.46.1 che erano gli stessi tempi nei quali giravano i piloti della top ten. Questo ritmo gli ha permesso di arrivare a ridosso al gruppo che lo precedeva nonostante avesse accumulato un distacco di due secondi.

A tre quarti di gara Andrea si è trovato a lottare con Montella, pilota veterano della supersport su Ducati e a migliorare di un secondo la sua performace sul passo gara rispetto a Gara 1 del sabato.

Questi sono segnali assolutamente positivi e incorraggianti, i km percorsi, l’allenamento e il feeling con la moto stanno aumentanto in modo esponenziale e questo fa sperare in risultati di assoluto rispetto e sicuramente che non tarderanno ad arrivare.
Al ritorno da questo appuntamento di gare a Barcellona Andrea si è detto molto felice dei progressi avvenuti, vero è che bisogna arrivare al sabato mattina durante la superpole con maggiore incisitività e cercare di partire per la gara in una posizione più avanzata, partire 20° certo non aiuta e porta a essere obbligato ad una gara in totale rimonta.

Terminato il fine settimana catalano, iniziano ora due settimane di pausa, utili per analizzare i dati raccolti sinora e progredire, in vista del primo dei due round di casa presenti in calenda-rio. Il prossimo round andrà infatti in scena a Misano, dal 2 al 4 giugno.

Andrea Mantovani – P17
“In partenza alcuni piloti sono stati molto aggressivi, così ho perso qualche posizione. Sono contento del mio passo nel resto della gara, tanto che sono riuscito a recuperare terreno su chi mi precedeva. Purtroppo nel finale non ho potuto attaccare, a causa del calo delle gomme, ma sono nel complesso molto soddisfatto, è stata una corsa divertente. Ci vediamo a Misano!”